13 Dicembre 2024

Migranti, confronto aperto a Calvello. Il Consiglio comunale e la popolazione hanno dibattuto con il vice prefetto di Potenza

CALVELLO - Sentita, dibattuta e molto partecipata è stata la seduta straordinaria del Consiglio comunale di Calvello, che ha affrontato la delicata questione dell´accoglienza dei migranti. In quest´ultimo mese, nel paese della Val Camastra, sono state raccolte 471 firme per opporsi all´arrivo dei migranti richiedenti asilo sul territorio comunale. A riguardo sono state promosse due distinte petizioni, portate avanti dal gruppo consiliare di minoranza "Liberi di ricominciare" e da alcuni cittadini calvellesi, ed indirizzate alla prefettura di Potenza. Con grande spirito collaborativo, l´assemblea consiliare è stata presenziata dalla vice prefetto vicaria di Potenza, Maria Rita Cocciufa, che ha provato a dissipare i dubbi tra la popolazione calvellese, fornendo ogni chiarimento possibile. L´ha definita «una bella iniziativa di collaborazione tra le istituzioni» la sindaca di Calvello, Maria Anna Falvella. Dopo aver fatto un lungo excursus socio-politico sul fenomeno migratorio a livello nazionale ed internazionale, la vice prefetto Cocciufa ha incentrato il suo discorso sul tema dell´accoglienza dei richiedenti asilo a Calvello e, più in generale, nei piccoli centri lucani. Ha sottolineato che, finora, a Calvello «non è stata accreditata alcuna struttura, perché occorre svolgere una serie di verifiche sulle strutture stesse, sui proprietari e sulle competenze delle cooperative, che intendono gestirle». Inoltre, la vice prefetto ha ribadito che «non c´è nessuna imposizione sulle amministrazioni comunali, ma che si tratta di un accordo nazionale sottoscritto tra l´Anci (Associazione nazionale comuni italiani) ed il Ministero dell´Interno, che prevede l´accoglienza di 2,5 migranti ogni mille abitanti. In ogni caso - ha aggiunto Cocciufa - i piccoli paesi lucani potranno ospitare non più di dieci richiedenti asilo politico». Durante il suo intervento, la vice prefetto di Potenza ha anche evidenziato, che le statistiche ufficiali registrano un numero esiguo di reati commessi dai soggetti richiedenti asilo e, che, pertanto, non ci sarebbe da preoccuparsi. L´obiettivo prioritario dei progetti di accoglienza è quello di favorire l´integrazione, attraverso iniziative ad hoc, che coinvolgano anche le istituzioni e le popolazioni del luogo. La vice prefetto vicaria, Maria Rita Cocciufa, ha auspicato, inoltre, la collaborazione di tutti i sindaci per fronteggiare quest´emergenza umanitaria, che da anni sta interessando da molto vicino il nostro Paese. Nel corso della seduta del Consiglio comunale, sono state avanzate diverse proposte dai presenti, tra le quali quella di ospitare nuclei familiari. I consiglieri di minoranza del gruppo "Liberi di ricominciare" hanno puntualizzato di «essere contrari all´attuale sistema di accoglienza dei migranti, non per razzismo, ma per opporsi a qualsiasi forma di business, soprattutto privato. Le nostre azioni non hanno natura politica, ma è giusto che la popolazione venga ascoltata per far valere gli inestimabili principi della democrazia». La minoranza, inoltre, ha presentato un documento esplicativo in Consiglio, che sarà discusso anche dalla maggioranza nelle prossime adunanze. La sindaca di Calvello, Maria Anna Falvella, ha, poi, auspicato un confronto con la cooperativa promotrice del progetto di accoglienza dei migranti. La seduta si è conclusa tra attimi di concitazione. Se ne riparlerà prossimamente. (Donato Pavese)

- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Informativa privacy
NORMATIVA SULLA PRIVACY

Informativa ai sensi dell´art. 13 del Codice della Privacy

Ai sensi dell´articolo 13 del codice della D.Lgs. 196/2003, vi rendiamo le seguenti informazioni.

Finalità del trattamento

I dati possono essere raccolti per una o più delle seguenti finalità:
1)fornire l´accesso ad aree riservate del Portale e di Portali/siti collegati con il presente e all´invio di comunicazioni anche di carattere commerciale, notizie, aggiornamenti sulle iniziative dell´associazione La voce lucana
2)eseguire gli obblighi previsti da leggi o regolamenti;
3)gestione contatti;

Modalità del trattamento

I dati verranno trattati con le seguenti modalità:
1)raccolta dati con modalità single-opt, in apposito database;
2)registrazione ed elaborazione su supporto cartaceo e/o magnetico;
3)organizzazione degli archivi in forma prevalentemente automatizzata, ai sensi del Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza, Allegato B del Codice della Privacy.

Natura obbligatoria

Tutti i dati richiesti sono obbligatori.

Soggetti a cui dati potranno essere comunicati i dati personali

I dati raccolti potranno essere comunicati a:
soggetti che debbano avere accesso ai dati, come da norme di legge o di normative secondarie e/o comunitarie.

Diritti dell´interessato

Ai sensi ai sensi dell´art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) del Codice della Privacy, vi segnaliamo che i vostri diritti in ordine al trattamento dei dati sono:
- conoscere, mediante accesso gratuito l´esistenza di trattamenti di dati che possano riguardarvi;
- essere informati sulla natura e sulle finalità del trattamento
- ottenere a cura del titolare, senza ritardo:
- la conferma dell´esistenza o meno di dati personali che vi riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intellegibile dei medesimi dati e della loro origine, nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; la richiesta può essere rinnovata, salva l´esistenza di giustificati motivi, con intervallo non minore di novanta giorni;
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
- l´aggiornamento, la rettifica ovvero, qualora vi abbia interesse, l´integrazione dei dati esistenti;
- opporvi in tutto o in parte per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che vi riguardano ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
- Vi segnaliamo che il titolare del trattamento ad ogni effetto di legge è:

associazione La voce lucana
Via r margherita
85014 laurenzana (pz)
- Per esercitare i diritti previsti all´art. 7 del Codice della Privacy ovvero per la cancellazione dei vostri dati dall´archivio, è sufficiente contattarci attraverso uno dei canali messi a disposizione.
Tutti i dati sono protetti attraverso l´uso di antivirus, firewall e protezione attraverso password.

Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.
torna indietro leggi Informativa privacy
 obbligatorio
cookie