Laurenzana: ventesimo anniversario della morte del prof. Nicola Pavese. Il ricordo con testimonianze scritte e video
26-09-2025 17:24 - notizie 2025
LAURENZANA - Ventesimo anniversario della morte del prof. Nicola Pavese. Il ricordo con testimonianze scritte e video.
Ciao prof. Pavese,
a vent’anni dalla tua scomparsa (27 settembre 2005) sei sempre vivo nei nostri cuori.
Il tuo ricordo è rimasto immutato in noi.
Sei stato maestro di vita, maestro di cultura.
Grazie per i preziosi insegnamenti che ci hai lasciato.
Pioniere del Liceo scientifico di Laurenzana (fortemente voluto nel lontano 1969 dal giovane assessore provinciale alla Pubblica istruzione, avv. Felice Fiordelisi, prematuramente scomparso), sei stato sempre convinto che la presenza di questo istituto nella comunità laurenzanese rappresentasse un’importante occasione di crescita culturale-formativa per i giovani.
Professore instancabile e vicario del Liceo scientifico, hai ricoperto tali cariche fino al 2004, anno del tuo pensionamento e, nonostante la tua salute cagionevole, hai cercato di dare sempre il meglio di te.
Insignito della prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, con decreto del 2 giugno 2005, sei stato anche premiato con targhe meritorie dalle amministrazioni comunali, in occasione del tuo pensionamento e del decennale della tua scomparsa.
Sei stato supportato, nel faticoso magistero educativo, da validi docenti e non docenti del luogo e non solo, subentrati in seguito ai difficili anni iniziali (prof. Maddalena Urga, Rocco D’Alessandro, Salvatore Venturo, Dorotea Sapone, Anna Cerabino, Franca Nigro, Antonio Fusco, Michele Raimondi; non docenti Giuseppe Imundo, Rosa Cavuoti).
Sei stato supportato dalle amministrazioni comunali, dalle famiglie degli studenti, dagli studenti stessi e da quella comunità che ha creduto al tuo impegno per la scuola e all’istituzione di un liceo in un piccolo paese.
Insieme avete continuato il cammino fra alterne vicende e notevoli difficoltà.
Si spera che questo Liceo continui il suo prezioso percorso educativo ancora per anni e anni.
Ciao prof. Pavese, rimarrai nei nostri cuori.
(E. G.)
Il 27 settembre 2025 ricorre il ventennale della morte del cavaliere prof. Nicola Pavese e in qualità di amico inseparabile sento il dovere di ricordarlo e ringraziarlo.
Nicola ha frequentato a Potenza l’istituto Magistrale, viaggiando con me con la littorina della ferrovia calabro-lucana, ora soppressa.
Abbiamo giocato insieme nella squadra di calcio di Laurenzana e insieme abbiamo trascorso gli anni universitari e successivi, essendo uniti da cordone ombelicale, come i cittadini ci hanno etichettato.
Da studente ha aiutato suo padre nel lavoro dei campi nelle località dell’Abetina Braida, Calanca del Carmine, portando il mulo carico di legna, di grano e di altri cereali.
Dopo aver conseguito il diploma di maestro di scuola elementare, ha insegnato dal 1964 al 1969 presso il circolo didattico di Laurenzana, di cui facevano parte anche i comuni di Anzi, Calvello, Abriola e, per un breve periodo ha insegnato anche nella scuola media “Vittorio Alfieri” di Laurenzana.
Il suo insegnamento si basava sulla formazione umana e sulla crescita culturale dell’alunno.
Ha prestato servizio anche nella pluriclasse di Piano-Porcaro-Casilini (soppressa) e, per raggiungere la scuola, nelle rigide giornate di neve, andava col suo fedele mulo.
Per questo motivo veniva chiamato il cireneo della scuola.
Durante gli anni d’insegnamento si è iscritto alla facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Salerno, conseguendo la laurea, dopo aver studiato intensamente con me di sera e di notte, anche se iscritti a facoltà diverse.
L’istituzione del Liceo scientifico a Laurenzana fu voluta dal compianto avv. Felice Fiordelisi a cui eravamo legati amichevolmente e politicamente.
In questo Liceo, a tutt’oggi sezione staccata del “Pasolini” di Potenza, il prof. Pavese è stato docente e vicario dal 1970 al 2004, anno del pensionamento.
Ora il Liceo di Laurenzana stenta a formare la classe ed è un grave errore se si arriva alla soppressione.
Occorre grande impegno da parte di tutti i Comuni limitrofi. Dal liceo sono stati licenziati tanti alunni, che si sono affermati nei campi dell’arte, della cultura e delle professioni.
Negli ultimi anni il Cavaliere prof. Pavese ha avuto problemi di salute e poteva usufruire delle agevolazioni di legge per il prepensionamento, ma ha voluto restare con gli alunni fino alla fine con impegno e sofferenza.
Per la sua dedizione alla scuola e all’insegnamento, il presidente della Repubblica, Ciampi, su proposta del presidente del Consiglio, Berlusconi, in data 2 giugno 2005 ha conferito, con decreto, al prof. Pavese l’onorificenza di “CAVALIERE”, che è stata consegnata ai figli e alla moglie, in mia presenza, nel il Palazzo del Governo di Potenza, dal prefetto Luciano Mauriello il 20 dicembre 2005 (tre mesi dopo la sua morte, avvenuta il 27 settembre 2005 all’età di 63 anni).
Il prof. Pavese è stato consigliere comunale e vice sindaco di Laurenzana, nonché consigliere della Comunità Montana di Corleto Perticara e primo vice presidente del centro sociale “Beato Egidio”, costituito con il presidente Tonino Pavese, dando un notevole contributo alla crescita civile, morale, educativa ed economica di Laurenziana e dei comuni limitrofi.
Il Cavaliere Nicola è un esempio di vita vissuta nell’educazione degli alunni, nell’impegno sociale e politico con sacrifici anche nella malattia.
La moglie Elvira, i figli Donato e Gianlucio sono fieri di Nicola.
Ora che sono alla fine dico ai giovani: non sciupate la vostra vita e il benessere, ascoltate i consigli delle persone attempate, volate alto. Seguite l’esempio di chi cerca di portare Laurenzana allo splendore del passato
Nel ringraziare il Cavaliere Nicola, preghiamo per la sua anima.
(Prof. Antonio Martoccia)
- IL VIDEO RICORDO DEL PROF. NICOLA PAVESE DA PARTE DEGLI EX STUDENTI DEL LICEO SCIENTIFICO DI LAURENZANA - CLICCA QUI
Oggi, con nostro sommo dispiacere, è venuta a mancare una delle persone che ha più contribuito a formare le coscienze ed ha allargato il sapere di un infinito numero di alunni.
Il nostro prof. Pavese ha dedicato tutta la sua esistenza alla cultura che, con grande passione e impegno, è riuscito a trasmettere a noi tutti, rendendoci un po' più simili a lui, un po' più grandi.
Dall’alto della sua esperienza e con la sua infinita disponibilità sempre con il sorriso sulle labbra ci ha dato la voglia di essere persone migliori, come un padre fa con i propri figli.
Ora nell’alto dei Cieli, mentre noi tutti lo rimpiangiamo, magari sta già discutendo di letteratura con Dante e Foscolo e, ogni tanto, si soffermerà a dedicare un po' di tempo ai suoi vecchi alunni, che non smetteranno mai di ricordarlo.
Grazie prof. Pavese con infinita riconoscenza.
(Gli studenti classe ‘88)