Aspettando i fuochi di Sant´Antonio ad Anzi. Lo scopo è il salto dei falò con le "guglie"

ANZI - C´è fermento, in questi giorni, nella comunità di Anzi. E´ tutto pronto per la festa in onore di Sant´Antonio, in programma il 12 e 13 giugno. Tra fede e tradizione, nell´ambito dei festeggiamenti si rinnova anche quest´anno l´antico rito dei "fuochi di Sant´Antonio". Un evento imperdibile, unico nel suo genere. I giovani dei vari quartieri di Anzi vengono coinvolti, già dal mese di maggio, nella raccolta delle ginestre, che alimenteranno i falò rionali, durante la sera del 12 giugno. Si tratta di una vera e propria gara tra i ragazzi dei quartieri, che lanciano nei falò le ginestre, ed altri giovani, che trasportano la "guglia" con l´effige di Sant´Antonio. Accompagnati quest´anno dalla fanfara dei bersaglieri, lo scopo del tradizionale rituale è l´attraversamento di tutti i fuochi con le due "guglie", camminando tra i carboni incandescenti e le fiamme, e facendole muovere e "ballare" nei vari rioni di Anzi. Il tutto immerso in una cornice di grande ospitalità ed accoglienza, condito da forte calore umano. Il passaggio salvifico delle "guglie" rappresenta simbolicamente la vittoria del bene (il Santo) sul male (il fuoco, il peccato ardimentoso degli uomini). Il programma dell´evento prevede, poi, l´incontro delle due "guglie" nella centralissima piazza "Dante Alighieri", nella notte tra il 12 ed il 13 giugno. In occasione della festa, l´associazione culturale "I Fuochi di Sant´Antonio" ha organizzato anche un torneo di calcio a cinque, oltre ad una mostra fotografica presso le cantine del Comune di Anzi. Anche la pagina facebook "Yallers Basilicata" dedicherà ampio spazio all´evento di Anzi con un concorso fotografico. Eventi del genere creano le condizioni per non far disperdere l´immenso patrimonio delle tradizioni lucane. I festeggiamenti in onore di Sant´Antonio proseguono il 13 giugno con il concerto dei "SantaPote Band" alle ore 21 ed, a seguire, con lo spettacolo comico di Donato Imbrenda. Intorno alla mezzanotte ci saranno i fuochi pirotecnici. (Donato Pavese)