- Articolo di Donato Pavese -
"IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA - L'ALTRAVOCE"
LAURENZANA - C'è grande fermento, a Laurenzana, per i festeggiamenti in onore della Santa patrona: la Beata Vergine del Carmelo, più comunemente chiamata Madonna del Carmine. Il 16 luglio è una data speciale per tutti i laurenzanesi sparsi nel mondo: viene onorata la protettrice di un popolo, che quattro secoli fa fu colpito dal terribile flagello della peste bubbonica, per poi essere miracolosamente “liberato” per intercessione della Vergine nel 1656. Con un atto pubblico del 7 agosto di quell'anno, l'Università di Laurenzana dichiarò la Beata Vergine del Carmelo avvocata e protettrice del paese lucano insieme alla Madonna delle Grazie, a Sant'Antonio da Padova e ai beati Egidio da Laurenzana e Gaetano. Dopo quell'evento il culto a Maria Santissima del Monte Carmelo crebbe in maniera esponenziale. In realtà, però, già precedentemente, a Laurenzana, si venerava la Beata Vergine del Carmelo. Oggetto di viva devozione era la tela artistica di Cesare Scerra (1615-1616). Alla tela si è aggiunta, successivamente, la maestosa e bellissima statua che il popolo di Laurenzana onora attualmente, incoronata il 16 luglio del 1930. Di quell'incredibile evento di novantacinque anni fa vi è traccia in un filmato inedito, che ripercorre la storica incoronazione della Madonna, oltre ad offrire uno spaccato di Laurenzana dell'epoca. Dalle immagini in bianco e nero è possibile ricostruire la cronaca della memorabile giornata di mercoledì 16 luglio 1930. Il cardinale Eugenio Pacelli, arciprete della Basilica Vaticana e poi futuro pontefice con il nome di Pio XII, conferì la facoltà di incoronare, con corone di oro, le statue di Maria Santissima del Carmelo e del Bambino. L'incoronazione avvenne con grande solennità per mano dell'arcivescovo Pasquale Gagliardi dell'Ordine dei Carmelitani. La mattina del 16 luglio del 1930, poco dopo le ore otto, si snodò un lungo corteo che accompagnò la statua della Vergine nella Chiesa Madre di Laurenzana. Alle dieci l'arcivescovo Gagliardi tenne una magnifica omelia sulla devozione della Madonna del Carmine. Nel pomeriggio l'arcivescovo Pecci officiò i Vesperi Pontificali. Alle ore diciannove la statua della Madonna rientrò nel Santuario del Carmine, accompagnata in processione. Dopo questa parentesi storica, torniamo ai giorni nostri. Già dalla metà di giugno si svolgono annualmente, a Laurenzana, vari appuntamenti religiosi e civili, che coinvolgono la comunità. E' calendarizzato il “mese” dedicato alla Madonna, con messe vespertine e preghiere carmelitane, che vengono recitate quotidianamente nel Santuario del Carmine. Nei giorni che precedono la festa si vive un'atmosfera particolare in paese, grazie alle varie iniziative messe in atto dal parroco don Francesco Paolo Nardone e dal Comitato feste. I festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Carmelo culminano oggi, 16 luglio, con la celebrazione delle sante messe nel Santuario a lei dedicato (alle ore 6.30, 8.30, 11 e 18) e con la solenne processione (alle ore 19), che sarà accompagnata per le vie cittadine dalla banda “Regione Basilicata”. In serata, alle ore 21.30, a largo Fiera, si terrà il super party “The Best 90” con Raffaele Assante e Robert Blues. A mezzanotte lo spettacolo pirotecnico chiuderà i festeggiamenti in onore della patrona di Laurenzana. (Donato Pavese)