Bonus Inps di 800 euro per i nuovi nati. Come e quando richiederlo

01-05-2017 16:37 -

L´INPS informa che a partire dal 4 maggio 2017 sarà disponibile la procedura telematica di acquisizione delle domande relative al premio di 800 euro per la nascita o l´adozione di un minore, previsto dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017).

Il beneficio economico sarà corrisposto dall´Inps su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell´ottavo mese) oppure alla nascita o adozione o affido, per gli eventi verificatisi dal 1 gennaio 2017.

Il premio è concesso in un´unica soluzione per evento ed in relazione ad ogni figlio nato o adottato/affidato.

Per avere diritto alla prestazione, le gestanti/madri devono essere in possesso della cittadinanza italiana o comunitaria; le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiate politiche e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane; per le cittadine non comunitarie è richiesto il possesso del permesso di soggiorno UE di lungo periodo oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini Ue previste dal D.L. 30/2007.

La domanda deve essere presentata telematicamente all´Inps mediante una delle seguenti modalità:
- via web, utilizzando i servizi telematici del portale www.inps.it, accessibili direttamente dalla richiedente tramite PIN forte;
-chiamando il Contact Center Integrato al numero 803164, gratuito da telefono fisso, oppure al numero 06164164 per le chiamate da cellulare con tariffazione a carico dell´utente;
-tramite i Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

La domanda deve essere presentata dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e, comunque, improrogabilmente entro un anno dal verificarsi dell´evento. Per i soli eventi verificatisi dal 1 gennaio al 4 maggio 2017, data di rilascio della procedura telematizzata di acquisizione, il termine di un anno per la presentazione decorre dal 4 maggio.

Per la certificazione dello stato di gravidanza si può indicare una delle seguenti opzioni:
-presentazione allo sportello del certificato originale o di copia autentica, oppure spedizione dello stesso a mezzo raccomandata;
-indicazione del numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico Ssm o convenzionato Asl;
-indicazione di avvenuta trasmissione del certificato all´Inps per domanda relativa ad altra prestazione connessa alla medesima gravidanza;
-per le sole madri non lavoratrici, indicazione del numero identificativo a 15 cifre di una prescrizione medica emessa da un medico del Ssn o convenzionato, con indicazione del codice esenzione compreso tra M31 e M42 incluso.

Se la domanda è presentata a parto già avvenuto, la madre dovrà autocertificare nella domanda il codice fiscale del bambino.

Le cittadine extracomunitarie in possesso del permesso di soggiorno valido ai fini dell´assegno di natalità devono certificare il possesso di tale titolo inserendone gli estremi nella domanda telematica.