A breve sarà attivo un vero e proprio "tour virtuale" nel cimitero di Laurenzana

04-11-2012 18:55 -

LAURENZANA - Un "tour virtuale" che permetterà di "passeggiare" all´interno dei cimiteri comunali, di "avvicinarsi" alle lapidi e visualizzare, con straordinaria nitidezza, le fotografie dei propri defunti. Si chiama "Gr@ves" il sistema informatico territoriale per la gestione dei servizi cimiteriali. E´ l´innovativa applicazione, fruibile anche da smart phone, realizzata da "It@web", società del gruppo "Publisys". Il sistema informatico, messo a punto dalla It@web, gestirà anche i servizi cimiteriali da parte degli enti municipali. E´ Calvello il primo comune italiano ad essersi dotato di tali innovazioni tecnologiche. La "visita virtuale" è già disponibile sul portale web del Comune. A breve saranno realizzati anche i "tour" nei cimiteri di Monte San Giacomo (in provincia di Salerno) e Laurenzana. Per quest´ultimo comune, ci sarà anche la possibilità di "portare il visitatore" ad ammirare gli affreschi del Currituretto del convento "Santa Maria della Neve", situato nell´ala sud del vecchio cimitero. Entro la fine dell´anno sarà completata tutta l´infrastruttura tecnologica e, con un semplice "click" sulla lapide, si potrà accedere alla "pagina del defunto" dove, attraverso servizi gratuiti online, sarà possibile pubblicare frasi, "deporre" fiori e "accendere" lumini virtuali. Saranno disponibili, inoltre, ulteriori servizi a pagamento, molto utili per chi risiede lontano dal territorio, quali ordinativi di fiori, pulizia della cappella o della lapide, pubblicazione di necrologi, messaggi di cordoglio. Tutti questi servizi saranno fruibili previa registrazione. Il "tour virtuale", naturalmente, non vuole sostituirsi alle visite al cimitero, per rendere omaggio a parenti ed amici scomparsi, ma offrire alla comunità, sia vicina che a quella sparsa nel mondo, la possibilità di annullare le distanze e poter adempiere, seppure virtualmente, alla commemorazione dei propri cari defunti in qualsiasi momento dell´anno. (Donato Pavese)

- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -