Intervento del sindaco di Laurenzana, Domenico Urga, sulla vicenda dei cani deceduti in paese

22-06-2013 15:54 -

LAURENZANA - Nel prendere atto delle numerose e quotidiane segnalazioni che denunciano presunti avvelenamenti di cani nel nostro Comune, sia in qualità di sindaco sia come medico veterinario, non posso esimermi dall´intervenire in quella che ha, ormai, assunto le dimensioni di un´autentica campagna denigratoria declinata sulla base di argomentazioni palesemente infondate.
Dalle analisi effettuate dal competente servizio veterinario sulle viscere di un cane deceduto in precedenza, emerge chiaramente che il decesso non è assolutamente attribuibile ad avvelenamento; siamo inoltre in attesa di ricevere i risultati delle analisi dall´Istituto Zooprofilattico di Foggia, relativi alle tre carcasse di cani deceduti.
Peraltro, in qualità di Sindaco ho già demandato alle competenti forze di polizia la richiesta di intensificazione delle attività di controllo del territorio sia ai fini della prevenzione che per la repressione dei responsabili dei reati.
L´Amministrazione Comunale di Laurenzana, con il Sindaco in prima persona, ritiene che si è di fronte a comportamenti aberranti che vanno senza ombra di dubbio deprecati e condannati; tali azioni criminosi rappresentano anche un evidente ed ulteriore pericolo per l´ambiente, per la popolazione animale, per le persone e soprattutto per i bambini.
E´ ferma intenzione dell´Amministrazione Comunale di stroncare e contrastare con ogni mezzo un fenomeno che è chiaramente incompatibile con i valori di comunità civile quale è quella di Laurenzana.
In tal senso l´Amministrazione Comunale, nel respingere sdegnosamente ogni addebito, assicura il massimo impegno anche per favorire l´entrata in funzione del canile comprensoriale, realizzato dalla Comunità Montana Camastra Alto Sauro, che rappresenta la soluzione ottimale per la prevenzione ed il controllo del randagismo.
In conclusione, quindi, si respinge da parte dell´Amministrazione Comunale i seppure velati addebiti in quanto obiettivamente infondati, per i motivi suddetti, nei fatti ed in punto di diritto.
Sarà cura, infine, dell´Amministrazione Comunale tutelare in ogni sede l´immagine e la correttezza dei propri comportamenti non esitando a perseguire, ove necessario, ogni eventuale azione che presenta profili di gratuita calunnia nei confronti del Comune e delle persone che lo rappresentano.