Laurenzana: un'ordinanza del Comune vieta l'uso dell'acqua della "Tufara". Chiesti dalla Regione chiarimenti a Total per la presenza di idrocarburi

18-11-2025 21:54 -


- Notizia curata da Donato Pavese -

LAURENZANA - Il Comune di Laurenzana ha emesso un'ordinanza contingibile e urgente con cui viene disposto il divieto assoluto di utilizzo dell'acqua proveniente dalla sorgente identificata come AST S50, corrispondente al fontanile "Acqua Tufara", situato lungo la strada provinciale 60 al chilometro 5,300.

Il provvedimento si rende necessario a seguito di una comunicazione pervenuta all'ente comunale da parte dell'Ufficio economia circolare, rifiuti e bonifiche della Regione Basilicata. Nel documento, la Regione informa che, nell'ambito delle attività di monitoraggio ambientale "Baseline", legate al progetto interregionale "Tempa Rossa", sono stati registrati superamenti delle concentrazioni soglia di contaminazione (Csc) nelle acque della sorgente AST S50 per quanto riguarda il parametro degli idrocarburi totali.

La sorgente individuata è collocata in prossimità del fontanile “Acqua Tufara”, punto di riferimento utilizzato da cittadini e operatori agricoli. Alla luce dei risultati, la Regione ha richiesto a TotalEnergies di fornire chiarimenti entro 15 giorni.

In attesa delle verifiche e degli approfondimenti, il sindaco Giuseppe Trivigno ha ritenuto necessario intervenire immediatamente per tutelare la salute pubblica e prevenire rischi per le attività silvo-pastorali.

L'ordinanza stabilisce, quindi, il divieto di utilizzo dell'acqua "a qualunque uso e scopo" fino a nuove indicazioni da parte degli enti competenti. La revoca sarà possibile solo dopo la conclusione degli accertamenti.

Il Comune invita la popolazione e gli operatori del territorio ad attenersi scrupolosamente al divieto e seguirà l'evoluzione della situazione fornendo ulteriori aggiornamenti non appena disponibili.