Anzi: lo storico edificio scolastico "De Stefano" riapre le porte agli studenti, dopo cinque lunghi anni. La nota del sindaco Filomena Graziadei e del Consiglio comunale

15-09-2025 17:37 -

ANZI - Dopo cinque lunghi anni, gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado di Anzi sono ritornati nello storico edificio scolastico "R. De Stefano".

A dare la notizia sono stati il sindaco Filomena Graziadei ed il Consiglio comunale di Anzi.

«L’edificio non è ancora completo, l’ultimo piano va terminato, e sono in corso i lavori di manutenzione della palestra e del giardino, nel quale è previsto uno spazio dedicato ad un parco giochi per bambini. Sono stati completati il piano terra, compresa la cucina e il refettorio, e il primo piano, sufficienti ad ospitare le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado in aule adeguate.

Per troppo tempo, ben 5 lunghi anni, i nostri ragazzi sono stati sacrificati e, pertanto, con determinazione e impegno costante, abbiamo ritenuto non più rinviabile l’apertura sia pure parziale dell’edificio scolastico di via Lacava.

Da questo nuovo anno scolastico, a partire dall’asilo nido, di prossima costituzione, tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale, avranno spazi adeguati per tutte le attività didattiche. Questo è il nostro principale obiettivo.

Infatti l’edificio "G. Bonomo" continuerà ad ospitare l'asilo nido/primavera e la scuola dell’infanzia, mentre l’edificio "R. De Stefano" la scuola primaria e secondaria di primo grado.

Insieme alla dirigente scolastica prof.ssa Adriana Formetta, al parroco don Vincenzo Agatiello, alla presenza degli insegnanti, dei carabinieri, della polizia municipale, dei genitori e degli amministratori comunali, abbiamo augurato a tutti gli alunni un anno scolastico ricco di soddisfazioni e di nuove avventure, da vivere con curiosità ed entusiasmo; agli insegnanti e al personale scolastico buon lavoro all’insegna della collaborazione e del dialogo anche con le famiglie per il successo formativo degli alunni».