Laurenzana, nel segno della pace. Seicento bambini e ragazzi hanno partecipato alla "Giornata diocesana della pace"

01-02-2013 17:54 -

LAURENZANA - "Beati gli operatori di pace". Il messaggio lanciato da Papa Benedetto XVI è stato anche il tema della quattordicesima "Giornata diocesana della pace", che si è svolta a Laurenzana. Seicento bambini e ragazzi dell´Arcidiocesi di Acerenza hanno raggiunto il "paese del Beato Egidio", guidati dai loro accompagnatori, per celebrare questo grande evento. Hanno riempito le stradine vuote di Laurenzana con il loro vociare festoso, nonostante il freddo rigido dell´inverno. Durante la "marcia comunitaria" ci si è soffermati su tre punti a cui dare rilievo: la promozione della vita, il futuro sviluppo economico e l´importanza della famiglia e delle istituzioni intese come cultrici di pace. Significativo anche lo slogan della giornata: "Dai luce alla pace". L´evento è stato curato nei minimi dettagli dal presidente dell´Azione cattolica parrocchiale, Rocco Vitacca, dal parroco di Laurenzana, don Giordano Stigliani, dai ragazzi dell´oratorio "Don Bosco" e dall´amministrazione comunale. Non è mancata la partecipazione dell´arcivescovo di Acerenza, mons. Giovanni Ricchiuti, accompagnato da mons. Pedro Zilli, vescovo della diocesi di Bafatà (Guinea Bissau). Presenti anche il sindaco di Laurenzana, Domenico Urga, ed altre autorità. La solenne funzione eucaristica per ricordare la quattordicesima "Giornata diocesana della pace" è stata concelebrata nella Chiesa Madre. Al termine della santa messa, le ventuno parrocchie della diocesi hanno messo "In scena la Pace", presentando i lavori preparati in precedenza. A ricordo della giornata, inoltre, è stato benedetto l´ulivo e scoperta una targa commemorativa. L´arcivescovo di Acerenza, mons. Giovanni Ricchiuti, infine, ha letto un breve messaggio a tutti i ragazzi convenuti: «Come voi tutti sapete, il cammino formativo dell´Azione cattolica dei ragazzi, quest´anno, ha un titolo un po´ misterioso "In cerca d´autore". Chi sarà mai questo autore del quale siamo invitati a metterci in ricerca? L´autore di cui parliamo altri non è che Dio, sorgente della nostra vita, della nostra gioia e della nostra speranza. E´ lui che lungo l´avventura bella della vita vi invita a far luce alla pace attraverso il rifiuto di atteggiamenti, di gesti e di parole colme di egoismo, di violenza e di conflitto». L´arcivescovo Ricchiuti ha concluso il suo discorso con le parole che Papa Benedetto XVI ha rivolto ai giovani il 20 dicembre scorso in Vaticano: «Se vi aiutate l´un l´altro a cercare il grande autore della vita, della gioia, dell´amore, della pace scoprirete che questo autore non è mai lontano da voi, anzi, è vicinissimo: è il Dio che si è fatto bambino in Gesù». (Donato Pavese)

- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -

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