LAURENZANA - Anche nel mese di aprile continueranno i disagi per i cittadini di Laurenzana ed Anzi, che avranno bisogno di effettuare una visita medica nei giorni festivi e prefestivi, a causa della persistente carenza di medici di continuità assistenziale (le guardie mediche). Da molti mesi, infatti, le due comunità sono assistite da un solo medico che, se fisicamente presente a Laurenzana, estende le sue attività anche ad Anzi e viceversa. A dicembre scorso i sindaci di Anzi e Laurenzana, Filomena Graziadei e Michele Ungaro, con una lettera indirizzata al presidente della Regione, Bardi, all'assessore regionale alla Salute, Fanelli, ed ai preposti organi dell'Azienda sanitaria locale di Potenza, avevano chiesto di porre fine ai disagi, che si verificano nell'erogazione del servizio di continuità assistenziale, cercando di ottenere lo sdoppiamento delle sedi accorpate. Purtroppo, però, lo sdoppiamento non potrà essere messo in pratica nemmeno nei fine settimana e negli altri giorni festivi di aprile (comprese le festività pasquali). A causa della «grave carenza di medici di continuità assistenziale - si legge in una nota dell’Asp datata 28 marzo - nei giorni 1, 9, 15, 22, 24 e 29 aprile, il medico in servizio presso la sede di Anzi estenderà le attività anche ai cittadini di Laurenzana». In caso di bisogno, quindi, i cittadini di Laurenzana dovranno rivolgersi al medico in servizio ad Anzi (numero di telefono 0971 962526). «Di contro - si legge ancora nell’avviso inviato anche ai sindaci dei due Comuni ed alle stazioni dei carabinieri di Laurenzana ed Anzi - nei giorni 2, 8, 10, 16, 23, 25 e 30 aprile, il medico in servizio presso la sede di Laurenzana estenderà le attività anche ai cittadini di Anzi. Pertanto, i cittadini di Anzi dovranno rivolgersi, in caso di bisogno, al medico in servizio a Laurenzana (numero di telefono 0971 961583)». Sulla porta d’ingresso dei due presidi interessati sarà affisso un avviso per gli assistiti. Sul sito internet dell’Asp Basilicata si legge che «il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) è assicurato in ogni Comune e garantisce l’assistenza medica, ambulatoriale e a domicilio, durante le seguenti fasce orarie: dalle ore 20 alle ore 8 di tutti i giorni feriali; dalle ore 10 del sabato o di altro giorno prefestivo alle ore 8 del lunedì o, comunque, del giorno successivo al festivo. Il servizio di continuità assistenziale assicura le prestazioni sanitarie non differibili. Il medico di guardia medica può prescrivere farmaci, per terapie non differibili, può rilasciare certificati di malattia per un periodo massimo di tre giorni e può proporre il ricovero ospedaliero». (Donato Pavese)
"IL QUOTIDIANO DEL SUD - BASILICATA"
