Da tutto il Sud Italia per l'asta dei torelli a Laurenzana. 4.300 euro per Lince, un giovane toro proveniente da un’azienda materana. Ecco alcune foto della manifestazione

30-07-2020 11:24 -

LAURENZANA - Provenivano da allevamenti lucani e calabresi: venti sono risultati idonei per l’inseminazione artificiale e cinque sono stati approvati per la fecondazione naturale. L'iniziativa, organizzata dall’Ara Basilicata, l'associazione regionale allevatori e dall’Anabic, l'associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne, ha richiamato anche quest'anno l’interesse di allevatori e tecnici, provenienti da tutto il meridione d’Italia, ed in particolare oltre che dalla Basilicata, anche dalla Puglia, dalla Calabria e dell'Abruzzo.

Presenti anche alcuni allevatori della razza maremmana provenienti dalla Toscana, che hanno voluto vedere da vicino le fasi dell'asta. L’edizione 2020 resterà nella storia, perché prima manifestazione zootecnica organizzata dopo il lockdown e quindi svoltasi con tutte le prescrizioni a difesa del Covid-19: pertanto gli allevatori che vi hanno potuto partecipare sono stati contenuti nel numero autorizzato di duecento. Interessanti anche le quotazioni raggiunte dai tori messi all’asta: il top di 4.300 euro è stato raggiunto da Lince, un giovane toro proveniente da un’azienda materana.

Da oltre vent’anni il centro selezione torelli di Laurenzana si occupa del progresso selettivo di una delle cinque razze bovine del circuito Anabic, simbolo della ricca biodiversità animale di interesse zootecnico, che popola significative aree dell'Italia. «Siamo soddisfatti per il successo ottenuto anche quest'anno da questa iniziativa importante - ha commentato il direttore dell’Ara Basilicata, Giuseppe Brillante - soprattutto perché si è potuto verificare che l’interesse per la razza podolica è cresciuto in particolare tra i giovani, presenti numerosi all’asta e che hanno anche acquistato alcuni migliori tori. E’ proprio ai giovani che i servizi dell’Ara Basilicata sono maggiormente rivolti per accompagnarli nel miglioramento aziendale e mantenerli ancorati ad un territorio che, venendo tutelato e valorizzato, offre opportunità occupazionali e di sviluppo economico».

Parterre d’eccezione anche delle autorità presenti all’evento, che hanno portato il loro saluto augurale: Rocco Leone, assessore regionale alla Salute, Donato Del Corso, direttore generale assessorato regionale Agricoltura, Salvatore Urga, vice sindaco di Laurenzana, insieme agli esponenti delle organizzazioni degli allevatori, Roberto Maddè, direttore nazionale Associazione italiana allevatori, Luca Panichi, presidente nazionale Anabic, e Palmino Ferramosca, presidente di Ara Basilicata.