Dal 2004 a oggi investiti tre milioni e mezzo di euro per il recupero del castello di Laurenzana. Il Comune candida un progetto per il completamento della struttura

01-07-2020 19:15 -

LAURENZANA - Il recupero del castello feudale di Laurenzana è stata una delle priorità delle varie amministrazioni comunali, che si sono succedute dal 2004 ad oggi. Dichiarato bene monumentale con decreto ministeriale del 16 maggio 1983, il castello di Laurenzana ha subìto molti interventi, anche radicali, nel corso dei secoli. Si erge isolato sulla sommità di una rupe al centro del paese. Massima espressione del potere temporale, si contrappone alla Chiesa Madre, che le sorge a fianco. Nasce con i Normanni (1150), che costruirono la fortezza su un precedente castello longobardo, poi eremo di monaci basiliani e, infine, avamposto arabo. Il castello domina il paese da un'altura, sfruttando alle sue spalle un lato naturalmente e praticamente inaccessibile ed inespugnabile. Per il suo recupero sono stati investiti tre milioni e mezzo di euro negli ultimi sedici anni. E' di qualche giorno fa la notizia, che l'attuale amministrazione comunale di Laurenzana ha candidato a finanziamento un intervento per il completamento del castello feudale. C'è anche l'ok della giunta comunale. Il Comune di Laurenzana ha chiesto al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo di poter accedere ai finanziamenti del “Programma di azione e coesione complementare al Pon cultura e sviluppo (Fesr) 2014-2020”. Il finanziamento richiesto è di un milione di euro. «L'intervento - si legge nelle delibera di giunta recentemente approvata - mira a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico, che favoriscano processi di crescita socio-economica, anche al fine di promuovere processi imprenditoriali che ne accrescano l'occupazione e l'attrattività». «Il progetto di recupero del castello feudale che si va a realizzare - si legge nella relazione del responsabile dell'Ufficio tecnico comunale, Luigi Donato Rossi, a corredo della domanda presentata al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo - si pone a completamento di una serie di interventi precedenti, attuati con fondi regionali e comunali a partire dal 2004, che hanno portato al consolidamento della rupe e delle strutture murarie superiori, con la corte occidentale di rappresentanza e le strutture del mastio occidentale. L'intervento attuale prevede il recupero degli ambienti dei piani superiori, con il consolidamento di un ambiente voltato del mastio e della cinta orientale. E' previsto anche il recupero della fascia di rispetto-"fossato" del castello». Il Comune di Laurenzana, a partire dal 2004, ha iniziato l'intervento di recupero del castello, utilizzando una metodologia di restauro conservativo, altamente innovativa e sperimentale, messa a punto dal prof. Antonino Giuffrè.

Negli ultimi sedici anni, l'intervento ha usufruito dei seguenti finanziamenti: - Anno 2004 (“Recupero castello feudale di Laurenzana”): euro 800.000 fondi Por Basilicata 2000-2006, euro 823.748,75 fondi delibera Cipe 142/99, euro 215.878,98 fondi comunali; - Anno 2010 ("Lavori messa in sicurezza castello feudale - ingresso principale"): euro 350.000 fondi Regione Basilicata-Po Val D'Agri, euro 200.000 fondi comunali; - Anno 2014 ("Recupero di una grotta ed altri ambienti interni del castello"): euro 402.987,71 Psr Regione Basilicata 2007-2013; - Anno 2015 ("Castello: consolidamento parete rocciosa - ingresso"): euro 247.053 fondi Regione Basilicata-Po Val D'Agri; - Anno 2019 ("Recupero funzionale della grande sala al piano terra ed allestimento" - intervento in corso di esecuzione): euro 450.000 Po Fesr Basilicata 2014-2020 Basilicata Attrattiva. (Donato Pavese)

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