Intervento di Rocco Martoccia (ex sindaco di Laurenzana) sulla questione parroco

01-07-2014 19:34 -

Spiace dovere constatare che chi è avvezzo a canticchiare non conosca il ritornello di una delle più belle canzoni cantate da Mina "La voce del silenzio" che recita: "Ci sono cose in un silenzio che non m´aspettavo mai". Perciò, accettando il consiglio che sovviene dalla profondità di questa frase, credo di dover rispetto alla Chiesa tanto da inchinarmi di fronte alle Sue scelte e di dover far parlare, invece, il silenzio. La corrida, noto programma televisivo, è uno spettacolo che non mi interessa ed a cui non intendo partecipare. Non intendo partecipare in particolar modo allorquando lo show ha preso il posto delle celebrazioni religiose in Onore della Madonna del Carmine. Certo non c´è da scandalizzarsi che chi nel corso della sua vita ha frequentato le chiese solo in occasione della sua prima comunione, della cresima, e del matrimonio o meglio, chi nel corso di questi anni ha sparso crusca al vento attraverso facebook, ha parlato nei bar ora cerca inutilmente di raccoglierla. Un mio caro amico, nella seconda metà degli anni settanta, mi sconsigliava, da giovane assessore della Comunità Montana, quale ero allora, di governare o ottenere qualcosa facendo leva sul furor di popolo: "Una folla inferocita finisce per scambiare il carnefice nella vittima e la vittima nel carnefice". Ne sono d´esempio le varie rivoluzioni che da quella francese in poi si sono susseguite sino ad oggi.
Non risponderò più, sempre per i motivi di cui sopra, anzi consiglio a tutti il silenzio.
Rocco Martoccia