Riapertura strada provinciale 32 "Camastra": se ne riparla nel 2020? Speriamo di no. Provincia e impresa hanno garantito di aprirla prima

13-03-2019 19:06 -

CALVELLO - Si prevedono tempi lunghi per la riapertura della strada provinciale 32 “Camastra”. L’importante arteria viaria, che, fino a qualche mese fa, univa i piccoli comuni della Val Camastra e dell'Alto Sauro alla statale “Basentana”, è interdetta al transito dallo scorso 3 settembre (per lavori di ammodernamento). Dopo sei mesi di attesa, nessuna data certa, sulla riapertura della strada, è emersa dal consiglio comunale straordinario di Calvello, tra la delusione dei cittadini dell’area. La Provincia di Potenza non ha voluto commettere lo stesso errore dello scorso agosto, quando annunciò l’apertura della strada per il 10 marzo di quest’anno. «Una data per tenerci contenti - ha dichiarato il sindaco di Laurenzana, Michele Ungaro - venuta fuori durante un incontro in prefettura». C’è, purtroppo, il grave rischio che la strada provinciale 32 “Camastra” possa riaprire tra un anno. «Il contratto con l’impresa Bulfaro, che sta eseguendo i lavori - ha annunciato il presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino - scadrà a marzo del 2020». Una notizia che in passato non era mai trapelata. «Il mio impegno è che la strada possa riaprire il prima possibile - ha promesso Guarino - farò pressione sull’impresa, affinché vengano aumentati i turni di lavoro, con operai possibilmente del posto». Durante l’incontro è intervenuto anche il responsabile dell’impresa Bulfaro, Giuseppe Dessena. «Da contratto, la fine dei lavori - ha evidenziato - è prevista per il mese di marzo del 2020, ma l'impresa sta facendo di tutto per anticipare fortemente questa data». Difficilmente, però, la strada provinciale 32 “Camastra” potrà essere riaperta a senso unico alternato, in tempi brevi, come si vociferava nei mesi scorsi. Il responsabile dell’impresa è stato chiaro: «aprire la strada con il semaforo è impossibile». Ha fatto sentire la sua voce anche il comitato cittadino pro Sp 32 “Camastra”, che ha consegnato un documento alle istituzioni locali. Finora sono state raccolte circa 150 adesioni. Sfiduciato ed amareggiato, il presidente del comitato cittadino, Antonio Mazzarella, ha evidenziato le difficoltà di lavoratori e piccole imprese dell'area. «Non è possibile - ha detto - che un commerciante sia costretto a prendere in affitto un magazzino a Potenza, perché i fornitori non consegnano più la merce a Calvello, a causa della chiusura della strada». Elogiando il sindaco di Calvello, Maria Anna Falvella, e tutti i primi cittadini dell’area (presenti in sala) per l’impegno profuso, il presidente della Provincia, Rocco Guarino, ha istituito un tavolo tecnico con cadenza quindicinale. Oltre alla Provincia ed ai sindaci, parteciperanno agli incontri anche i rappresentanti del comitato cittadino. «Abbiamo scelto la strada istituzionale - ha sottolineato il consigliere di minoranza di Calvello, Giuseppe Pompeo - siamo stati noi a chiedere la convocazione di questo consiglio comunale straordinario». «Anche a Laurenzana - ha aggiunto l’ex vice sindaco Pierluigi Martoccia - avevamo ufficialmente chiesto di convocare un consiglio comunale, nello scorso agosto, per dire no alla chiusura della Sp 32, ma la nostra proposta è caduta nel vuoto». La consigliera comunale di minoranza di Calvello, Anna Cantisani, ha chiesto «chiarimenti sulla realizzazione di una galleria, che non reputo fondamentale ed evita appena un paio di curve. Ero anche a conoscenza di una frana e credo che i cittadini debbano avere risposte concrete». (Donato Pavese)

- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -

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